Come avevo scritto prima, giovedi e venerdi avevo esami per il concorso, avevo studiato e fin qui tutto tranquillo. Tranne mercoledi notte. Mi sono capitati i tuoni nel mio corpo, avevo dei dolori allucinanti, tremavo e sentivo il freddo come un tossicodipendente, urlavo dei dolori in tutta la pancia e vomitavo per tutta la notte. Mi sembrava di vedere il Signore che mi sfidasse, che mi impedisce di andare al'università e mi sembrava felice di arrendermi. Dalle 5 alle 7 di mattina ho cercato di stare meglio ed invece peggioravo. Ho pensato di chiamare l'ambulanza ma ho resistito cercando di ragionare e di non farmi prendere in panico. Alle 7 di mattina, ho cercato di capire se era saggio lasciare perdere agli esami e di stare nel letto chiamando al dottore. Ma sempre vedevo quel bastardo Signore (non Dio, vedo un uomo del Fato che si diverte di farmi brutti scherzi) che sorrideva pieno di vittoria. Ho chiamato a mia madre perchè sentivo bisogno di chiamarla, lei mi dice di lasciare perdere e di stare tranquillo nel letto. Mentre parlavo con lei, vedevo sempre lui che rideva sempre piu forte. Ah si? Ridi? Adesso ti faccio vedere io cosa vuole dire essere un imbecille vedermi arrendere ancora visto che non è riuscito con la mia sordità. Mi sono vestito e sono andato con dolori, prendendo il bus pregando di riuscire a farcela. Camminando pianissimo, sono riuscito ad arrivare alla aula e sono riuscito a superare l'esame. Tornando a casa, trovo mia madre che mi porta la medicina perchè avevo l'influenza virale, ma non avete idea, era veramente brutta la virale....Ho cercato di dormire, infatti ho dormito fino alla mattina dopo senza mangiare e sono andato, superando anche la seconda prova. Appena uscito, vedevo quel Signore che mi guardava come voleva dirmi che non finisce qui. Ho sorriso e voglio vedere se si presenta ancora. Non capisce che la morte mi troverà vivo. Ora, posso guarire serenamente in tutto weekend, ma cazzo, mi doveva capitare la notte prima degli esami???? Chi mi ha attaccato il virus? Il mio (ggrrrr.....) nipotino che rideva e sorrideva perchè lo facevo divertire e guarda come mi ha ricambiato....Oh dio, se ci penso ancora vedo ancora i tuoni e non so come ho fatto a riuscire.
Che vita.....
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