domenica 14 gennaio 2007

Lo strazio dell'ordine

E' da un pò che mi ronza nell'orecchio: mettere a posto le cose personali nell'armadio perchè è stracolmo e non c'è piu spazio per mettere altre cose. E lo sto facendo così non mi ronzerà piu quel fastidioso rumore di coscienza. Mettendo a posto, trovo delle cose che ho completamente dimenticato, delle lettere, dei bigliettini, delle immagini che ho ritagliato dai giornali, degli oggetti del passato, i bigliettini dei locali che sono stato e chissà con chi, le foto e tanti quei fogli che ho scritto, disegnato e pasticciato i miei pensieri, che cazzo disordinato sono! Ma non smetterò mai di dire che non mi piace l'ordine perchè mi annoia, è qualcosa a che fare con il vuoto, l'oblio e non vivere. Mi piace il disordine che è il continuo cercare, però non mi piace lo sporco e so che è un casino pulire con il disordine. Per questo mi sembra una specie di autoflaggellazione, una tortura che non riesco a risolvere. Patience, patience. Mi sono venuti tanti ricordi, belli e brutti, non riesco a buttare le cose che legano ai brutti ricordi perchè mi permettono di riflettere che la vita è fatta così, il che mi ha permesso di essere piu umano nel capire il perchè dell'esistenza dei momenti brutti e con essi scopro le emozioni piu belle ma ancor piu belle! Forse è una cazzata, non mi preoccupo perchè è un pensiero che un domani rileggendolo saprò se sono davvero un idiota.
Ho messo a posto i libri, quanti emozioni ho avuto leggendoli! Mi è venuta voglia di rileggerli, ma la paura di rovinare i ricordi delle emozioni mi ha costretto di rinunciare. Forse li rileggerò quando sarò vecchio ribambito coccolato dalla solitudine e privo dalla voglia di cadere nelle tentazioni stupide a causa della noia...Però mi rendo conto che nella vecchiaia ci sarà la lotta durissima, difficilissima e quasi impossibile, perchè il corpo invecchia ma il cuore no. Che mi succederà se mi trovo davanti alla freschezza della bellezza umana? Già sono riuscito a sconfiggere la gabbia che mi era data dal Fato fin da piccolo, avrò la stessa forza da vecchio? Che avrò la capacità di non reprimere la fiamma del mio cuore?
Mi fermo perchè mi rendo conto di diventare paranoico, tanto questi pensieri ritorneranno e li approfondirò nel momento giusto. Mi piace affrontarli che mi aiutano a prepararmi nell'accettare senza conoscere la violenza psicologica.
Mi rimetto al lavoro dell'ordine, mi preparo il thè chai e mi sdraierò sul divano leggendo "Le parole non sono di questo mondo" di Hofmannsthal.

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