mercoledì 17 gennaio 2007

Paura


La paura è un fenomeno d'incoscienza. E' una sorta di angoscia che viene dall'ignoranza. Si ignora la natura di una cosa, se ne ignora l'effetto, si ignora ciò che accadrà, si ignorano le conseguenze della sua azione, si ignora ogni sorta di cose; e questa ignoranza crea la paura. Si teme ciò che non si conosce. Prendete un bambino: se lo mettete davanti a qualcuno che non conosce, il suo primo moto è sempre un moto di paura. Solo pochissimi bambini-che hanno un'altra coscienza- sono veramente coraggiosi. Può anche essere apprensione, una specie d'istinto. Quando si sente per istinto che una cosa è pericolosa e non si ha il mezzo di porvi rimedio o non si sa che cosa fare per proteggersi, si ha paura. Credo ci siano innumerevoli cause. E' comunque, sempre, un moto d'incoscienza.

Nella Natura superiore non esiste la paura. La paura è una creazione del piano vitale, un istinto dell'ignoranza, un senso di pericolo con una violenta reazione vitale che si sostituisce alla comprensione delle cose e di solito l'ostacola o la distorce. Si potrebbe quasi considerarla un'invenzione delle forze ostili.



Perchè si ha paura?

Perchè si è egoisti.


Sri Aurobindo

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